E' una camminata attraverso gli ambienti della memoria, tra le stanze della grande casa che percorriamo nei sogni, apriamo e richiudiamo le porte che ci separano dai colori della reminescenza.
Le nostre orecchie sentono notte e giorno l'ambiente che ci circonda; parole, suoni, colori della memoria, talvolta ascoltati, o lasciati depositare sul fondo dell'oceano della mente. Da questo luogo del dimenticato, la notte, ritornano a cantare i sogni.
Le stanze si affacciano su strade trafficate, su campi di grano; riapriamo gli occhi alle voci dei bambini dell'asilo su quella dolce canzone catalana, sulla filastrocca siciliana e su quella della ballerina francese, le urla dei bimbi in piscina, le telefonate attese, i gabbiani in inverno, i nidi delle rondini, le cicale greche. Cosa vedo dalla finestra della casa dei nonni? Quel treno in fondo all'orto, nel cortile del conservatorio, tra le aule, vedo gli odori e ascolto i sapori della terra bagnata racchiusa nei suoni
Nella versione V, Passeggiata per Vecchi Mammiferi si propone rinnovata in quadrifonia, con un monitor televisivo scenografato. Prima esposizione in pubblico di questa quinta versione e' stata l'occasione del quinto anniversario di Wallace Records, al Bloom di Mezzago (2004).
E' disponibile in versione CD
